Galleria foto: EurArt, Casa Morassi

EURART - "Artisti Friuli venezia Giulia"

 

  • La XIII rassegna d’arte di EurArt ha avuto luogo a Casa Morassi, in Borgo Castello a Gorizia. Questa rassegna, che risulta essere l’ultima edizione, è stata come sempre ideata ed organizzata dall’Associazione Culturale Graphiti e dal VirtualGmuseum.
    L’inaugurazione ha avuto inizio con la lettura di alcune poesie del poeta goriziano Roberto Marino Masini, seguite poi, dall’introduzione alla mostra, di Giuseppina Mastrovito, presidente dell’Associazione Graphiti, e da Emiliana Gennari, collaboratrice dell’Associazione Graphiti. L’Assessore Provinciale alla Cultura Roberta Demartin e il Sindaco di Gorizia Ettore Romoli hanno valorizzato l’importanza locale di questo evento e sono rimasti entusiasti dell’organizzazione dell’intera mostra, finalizzata a evidenziare le opere degli artisti presenti.
    A coronare l’inaugurazione della mostra era presente il Coro Lorenzo Perosi di Fiumicello diretto dal Maestro Italo Montiglio.
    All’evento hanno partecipato in numerosi apprezzando non solo l’evolversi della serata ma anche l’insieme delle opere con il loro percorso espositivo. In apertura le opere di Mauro Mauri, artista goriziano scomparso nel 2001. Gli artisti isontini presenti ad EurArt sono: Gianluca Coren, Emanuela De Biasi, Alfred de Locatelli, Giuliana Pais, Salvatore Puddu per la pittura, Roberto Marini Masini per la poesia, Cristina Bonnes, Ignazio Romeo, Michele Semari per la scultura, Fabio Lescak e Loredana Princic per la fotografia. Presenti, inoltre, la pittrice toscana Bona Baraldi (Greve in Chianti) e Cristian Bortolossi, fotografo di Palmanova.
     
  • La XIII edizione è anche l'ultima. Per due anni consecutivi Graphiti  ha, nonostante nessun contributo regionale, realizzato le edizioni di EurArt dedicate agli artisti della regione Friuli Venezia Giulia. Purtroppo nel 2007 la situazione non era più sostenibile e quindi doppo tredici anni di continui successi Graphiti, suo malgrado, ha deciso di terminare la rassegna artistica ideata nel lontano 1995. Rimane la soddisfazione di avere realizzato iniziative di alto spessore culturale confrontandosi, a volte, con associazioni cha sin dalla loro “nascita” hanno goduto di cospicui contributi regionali (a partire da 30.000,00 Euro) ma che alla fine si sono dissolte nel nulla. Graphiti invece non soltanto ha dimostrato che senza contributi pubblici si possono realizzare eventi di spicco ma rimane tuttora una delle realtà culturali goriziane di rilievo accreditate anche presso il Ministero dei Beni e le Attività Culturali grazie agli eventi “virtualGart” (Settimana della Cultura) e “goArtonline” (Giornate Europee del Patrimonio).